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PER IL BILINGUISMO
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La lettera al sottosegretario Bressa
La delibera che vieta la compresenza
NORMA DI ATTUAZIONE SUL
BILINGUISMO (proposta 1996)
Norma di attuazione dello Statuto speciale per il Trentino Alto Adige in materia di insegnamento della seconda lingua nelle scuole della provincia di Bolzano
ART. 1
Nella provincia di Bolzano lŽinsegnamento nelle scuole materne,
elementari e secondarie è impartito nella lingua materna italiana o
tedesca degli alunni da docenti per i quali tale lingua sia ugualmente
quella materna.
Per realizzare il bilinguismo della popolazione e consentire un efficace
apprendimento della seconda lingua possono essere introdotti nelle scuole
di ogni ordine e grado della provincia di Bolzano, comprese le scuole
materne, insegnamenti in lingua veicolare e secondo i principi
dell'immersione linguistica.
LŽinsegnamento in lingua veicolare potra' riferirsi, oltre che alla
seconda lingua, anche a una o piu' lingue straniere.
Art. 2
La Giunta Provinciale di Bolzano, nellŽesercizio delle proprie competenze
in materia scolastica e nel rispetto dellŽautonomia didattica delle
singole scuole, adotterà, entro sei mesi dallŽ entrata in vigore del
presente decreto, un piano straordinario di intervento volto allŽintroduzione
nelle scuole dellŽinsegnamento in lingua veicolare.
Sono consentite le compresenze tra insegnanti di madrelingua diversa.
Art. 3
Non saranno introdotte prove scritte di seconda lingua agli esami di
maturitaŽ prima della realizzazione degli interventi straordinari
previsti dal presente decreto in materia di apprendimento della seconda
lingua.