In questa fase di inizio di anno formativo, rivolgo al Sovrintendente Scolastico, all’Ispettore per le Scuole materne, ai Direttori, e, soprattutto alle Insegnanti e alle Assistenti di scuola materna il mio augurio per un sereno svolgimento delle attività rivolte ai bambini di tre, quattro e cinque anni. Nella tranquillità che il lavoro con i bambini impone, sono certo che saranno raggiunti gli obbiettivi formativi che la scuola si prefigge.

Il mio augurio di un sereno lavoro va anche a tutti i genitori. Di certo, particolare importanza va data ad una educazione bilingue del futuro cittadino dell’Alto Adige. Lo sforzo dei genitori, volto ad introdurre attività in tedesco alle scuole materne, va quindi incoraggiato e sostenuto da tutti.

Le attività private in seconda lingua, organizzate dai genitori e sostenute anche finanziariamente dal mio Assessorato, sono un utile complemento dell’attività didattica delle scuole materne dell’Alto Adige. Lo sforzo dei genitori per il bilinguismo dei loro figli è segno di responsabilità civica e mostra una determinata volontà di costruire un corretto rapporto tra scuola e famiglie.

La scuola infatti dialoga con gli utenti e molti nuovi progetti possono nascere dall’ascolto. Una scuola che sappia cogliere i tempi del cambiamento è la scuola nuova che l’Alto Adige si aspetta. La nostra è una scuola sempre più aperta alle lingue, soprattutto alla lingua tedesca, alla lingua parlata da molti nostri concittadini.

Per questo invito tutti, insegnanti, autorità scolastiche e genitori ad instaurare una proficua collaborazione con il comune obiettivo di una formazione plurilingue dei futuri cittadini dell’Alto Adige. Ogni ostacolo legato alle consuetudini può essere rimosso con ragionevolezza e dialogo. Confido che le scuole opereranno per garantire il massimo di collaborazione alle iniziative private dei genitori e i genitori considereranno attentamente gli obiettivi generali elaborati dalle singole scuole materne.

Porgo a tutti i migliori auguri per un proficuo lavoro.