A Meltina corso «proibito» d'italiano
I genitori organizzano un corso al di fuori della scuola materna Bilinguismo precoce. Kasslatter-Mur boccia l'iniziativa: «E' contro lo Statuto». Durnwalder invece approva
rassegna stampa / Alto Adige - 21/03/2003
 


BOLZANO. Si trovano ogni martedì e giovedì, come piccoli carbonari. Peccato che, non fosse altro per l'età (3, 4, 5 anni al massimo), non cospirano chissà quale sovversione dell'ordine costituito: frequentano semplicemente un corso di italiano. Un corso però "proibito" dalle istituzioni scolastiche. Accade a Meltina, paese dell'altopiano di Monzoccolo, abitato al 90% da famiglie di lingua tedesche: i bambini della scuola materna due volte la settimana lasciano l'asilo e s'infilano in una casa di riposo, che ha messo a disposizione un salone, per imparare la "lingua di Dante" attraverso il gioco e strumenti pedagogici innovativi. Il caso è stato sollevato nell'ultimo numero della rivista FF.
L'idea è nata dal basso, dai genitori che, consci del muro impenetrabile dell'articolo 19 dello statuto di autonomia, hanno pensato bene di auto-organizzarsi al di fuori della scuola. Le "lezioni", come detto, si tengono in una casa di riposo: una struttura gestita da un ente privato e quindi considerata una specie di porto franco perfetto per questa specie di «Katakombenschule anni 2000».
A differenze delle materne italiane, in quelle tedesche non esiste il primo approccio con la seconda lingua. Anzi, è severamente vietato, come hanno avuto modo di sottolineare più volte l'assessora Kasslatter-Mur e il sovrintendente Peter Höllrigl.
I genitori di Meltina, pragmaticamente, hanno allora deciso di far da soli: «Se aspettiamo che le cose cambino - è stato il ragionamento -, i nostri figli diventeranno adulti. E allora addio italiano».
Insomma, nelle famiglie tedesche che vivono in contesti monolingui, si sta ponendo il problema che il gruppo italiano ha affrontato già anni fa: l'apprendimento precoce della seconda lingua è l'unica strada per garantire un futuro bilingue ai propri figli.
I genitori di Meltina si sono tassati di 120 euro per ogni bambino. Le "lezioni", che si svolgono rigorosamente al di fuori degli orari ufficiali della scuola, sono tenute da un insegnante che sale in paese due volte in settimana. E sembra che la cosa funzioni benissimo: i bimbi sono entusiasti.
Sull'iniziativa è però caduto l'anatema dell'assessore Kasslatter-Mur. «All'interno della scuola - ha detto chiaro e tondo - non se ne parla. Violerebbe lo spirito dell'articolo 19. Per il gruppo linguistico tedesco, il contatto con la seconda lingua è previsto avvenga solo alle elementari». L'asilo, per l'assessora, "non è una scuola di lingue". «Solo quando hanno consolidato la madrelingua, i nostri bimbi possono dedicarsi anche all'italiano, ma prima no». Meno formale Durnwalder: «Non vedo problemi, mi sembra una cosa buona». Sulle lezioni "nascoste" è lapidario: «E' assurdo che le facciano al di fuori dell'asilo».


in Genitori Info Eltern: Il nuovo rettore alla prima intervistaUniversità e bilinguismoRita Franceschini nuovo rettore dell'Università di BolzanoLabel Europeo 2004Seconda Giornata europea dei Genitori e della ScuolaProspettive europee 2004-2006Sezioni trilingui, a settembre il viaRaccolte oltre 300 firme contro l'italiano in prima«La madrelingua va difesa»chiude Il MATTINO il secondo giornale in lingua italiana del'Alto AdigeTutto esaurito nelle scuole trilingueItaliano in prima classeScuola trilingue,
ok degli espertiScuole in lingua tedesca: misure per migliorare l'apprendimento linguisticoAlunni delle Scuole elementari in Alto AdigeSezioni trilingui nelle scuole italiane: basta non violare lo StatutoCompresenza ad alto costoTedesco con i fumetti per gli alunni delle scuole italianeÈ ora di conoscersi meglioAsili, ospizi e prigioni   degli stessi autori: Open forum sull'apprendimento delle lingueSezioni trilingui, a settembre il viaRaccolte oltre 300 firme contro l'italiano in prima«La madrelingua va difesa»Tutto esaurito nelle scuole trilingueItaliano in prima classeScuola trilingue,
ok degli espertiCompresenza ad alto costoSezioni trilingui nelle scuole italiane: basta non violare lo StatutoPresentate le sezioni «trilingui»A Meltina corso «proibito» d'italiano«La riforma può rilanciare la scuola trilingue»La sovrintendente: «Così prenderà corpo la scuola trilingue».Più italiano va bene ma non già all'asiloCompresenza? Non se ne parlaSondaggio sull'immersione negli asiliLe sezioni trilingui sono un misteroSezioni trilingui, ci sono anche le FermiScuola trilingue, si parte dal primo settembreL'ACCUSA DI UNITALIA:«La Rauzi o fa scuola o fa politica»

 Articoli dello stesso percorso 
A Meltina corso «proibito» d'italiano Kinder, es isch Zeit
rassegna stampa / ff - Südtiroler Wochenmagazin - 20/03/2003
A Meltina corso «proibito» d'italiano Asili, ospizi e prigioni
Gabriele Di Luca - 25/03/2003

Copyleft - Riproduzione consentita