All’istituzione di sezioni trilingui nelle scuole hanno aderito a tutt’oggi il liceo «Carducci», le elementari e medie «Archimede», e l'istituto comprensivo «Europa 2» (elementari «M.L. King» e medie «Alfieri») che hanno deliberato l’adozione della sperimentazione delle sezioni trilingui dal prossimo settembre. Scienze o geografia in tedesco, dunque, e un'altra disciplina in inglese.

In queste scuole si sono espressi favorevolmente il collegio docenti ed i consigli di istituto.

Per le scuole e per i genitori si tratta ormai di una necessità ineludibile.
Nel sondaggio condotto dall’Istituto comprensivo Europa 2 è emersa una richiesta in questo senso da parte di più del 99 per cento dei genitori. E la risposta a questa esigenza avviene nell'ambito del 15 per cento di flessibilità concesso alle scuole dalla legge sull'autonomia scolastica. “Sono certa – ha dichiarato la dirigente scolastica Laura Canal alla stampa - che tutti gli altri istituti e scuole stanno affrontando l'argomento in questi giorni, e credo che l'adesione sarà massiccia”. «Certamente, sarà più semplice per le scuole elementari e medie, e più complicato alle superiori per il reperimento degli insegnanti. I nostri insegnanti di tedesco, sono molto preparati - conclude - e sono in grado di insegnare storia, geografia od altro».
Le scuole, dunqu, stanno dando pieno appoggio alla proposta che la sovrintendente Rauzi ha inoltrato agli istituti sulla creazione di sezioni trilingui. Una proposta formulata con un progetto elaborato da un pool di esperti (Rosetta Fronza, Mirca Passarella, Marino Melissano, Vito Mastrolia).


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